Your favourite collection of artistic suggestions.
Un pò arte, un pò eventi, cose note e cose meno. Suggerimenti o fonti di ispirazione.

lunedì 24 giugno 2019

Il segno di Rubens nel bozzetto, da Mantova.

A Palazzo Ducale, a Mantova, nella sala che ospita la grande tela raffigurante la trinità e la famiglia Gonzaga di Rubens, c'è anche questo più piccolo gioiello. Un bozzetto per una grande tela raffigurante il martirio di Sant'Orsola e delle undicimila vergini, sempre di Rubens.
Da perdercisi, a studiare come, quando il tratto dell'artista si fa corsivo e d'impulso, l'antico si avvicini al moderno, o a certa illustrazione. 


lunedì 10 giugno 2019

Palazzo Moroni. Bergamo. Arte e verde.





Bergamo. Palazzo Moroni


Bergamo è una delle città più ricche d'arte in Lombardia; è anche una di quelle che nel campo dell'arte e della cultura hanno il panorama di iniziative più vivace.
Fatta questa premessa, tra le cose che si possono fare e vedere a Bergamo di questi tempi consiglierei, se non ci siete stati, di visitare Palazzo Moroni.
Un palazzo privato del seicento perfettamente conservato, nel cuore della città alta, con saloni affrescati ed una vasta collezione di opere d'arte.
E' aperto al pubblico ormai con una certa frequenza, per sapere quando guardate sul sito ufficiale:


tra le opere della collezione i pezzi forti sono alcuni dipinti di Gian Battista Moroni (che è solo omonimo della famiglia cui apparteneva il palazzo, se ve lo steste chiedendo) che possono essere considerati tra i suoi capolavori, due dei quali (il cavaliere in rosa è il più famoso) di ritorno tra pochi giorni da un prestito per una mostra alla Frick collection a New York. Sarà quindi il momento ideale per la visita.
Il giardino, anzi il parco, è un'altra delle cose da non perdere. Pensereste di essere in una collina boscosa, in mezzo alla natura, invece è nel pieno centro della città.



Canzo, studio museo di Salvatore Fiume.

L'edificio è piuttosto appariscente, lo vedete se andate, dal centro di Canzo, verso Asso.
 E' proprio di fronte alla stazione capolinea delle ferrovie Nord.
Si tratta di una vecchia filanda, diventata nella seconda metà del Novecento studio dell'artista Salvatore Fiume. Pittore, scultore, incisore, qui, grazie all'ampiezza e varietà degli spazi disponibili, creò i laboratori per poter realizzare le proprie opere con le più varie tecniche.
Oggi è un museo privato, aperto alle visite per gruppi, su appuntamento. Se avete l'occasione andateci: preparatevi perchè ci sono scale e passaggi stretti, ma vi troverete in un luogo che vi sorprenderà ad ogni angolo. E' un pò come viaggiare nell'immaginario artistico di Fiume, un percorso didattico ma anche, come si dice oggi, "esperienziale". 
Trovate le informazioni e i contatti sul sito ufficiale:
http://www.fiume.org/


Per altre immagini guardate anche i post precedenti.